Sono un fumatore pentito, non posso dire di essere un non fumatore non sarei sincero nemmeno con me stesso, a me fumare piaceva, e si quella sensazione tra il soddisfatto ed il rilassato che solo un altro fumatore può comprendere un po’ mi manca. No tranquilli i miei polmoni possono beh tirare un sospiro di sollievo, non voglio ricominciare a fumare, smettere è stata davvero dura in particolare i primi giorni, settimane, forse mesi, un bel po’ di mesi, certo che quella scritta provoca dipendenza non è lì per caso ma non è la sola scritta presente nei pacchetti ci sono quelle più “cattive” allora dopo esserci riuscito ricominciare sarebbe davvero da polli… E infatti da quando ho smesso, percepisco i sapori in maniera differente la soglia di nervosismo si è migliorata per non parlare di tutti i benefici all’interno del mio corpo.
Perché ho cominciato a fumare?
Si certo si comincia a fumare per sentirsi grande per trasgredire o semplicemente per provare.
Io non ho cominciato a fumare da così piccolo da farmi suggestionare da queste futilità. No io fondamentalmente quando mettevo la sigaretta tra le dita mi sentivo uguale agli altri in quel momento nessuna differenza faceva capolino tra quei cerchi di fumo, guardare una persona seduta anche se da sola con una sigaretta in mano rende quella persona “normale” guardare invece una persona seduta e basta desta sospetto e curiosità negli altri… Gli altri proprio da loro io volevo essere parte di loro in quel momento lo ero almeno questo mi dicevo. Non ero giovanissimo ma non ero nemmeno abbastanza maturo e forte da combattere la discriminazione in fondo nella vita tutti cerchiamo di farci accettare o perlomeno integrare. Questa società purtroppo è sempre bastata sull’immagine riuscire a crearsi la propria e la sfida più dura della vita.
Nella mia vita ci sono state tante sfide e forse ce ne saranno ancora molte probabilmente non le vincerò tutte ma sicuramente lotterò a testa alta sempre.