L’unico spazio di cui ha bisogno il cane sono quei due metri vicino al suo padrone.
Sicuramente il cane è il migliore amico dell’uomo ma purtroppo come tutte le amicizie non sempre viene ricambiata allo stesso modo.
Ci sono tantissimi “mestieri” che fanno i nostri amici a quattro zampe, fanno i pastori stando tutto il giorno a guardare degli animali che prima o poi faranno una brutta fine però i nostri amici non si annoiano, molto spesso salvano i loro bipedi preferiti che si sono persi in montagna o si sono accorti troppo tardi di non saper nuotare, guidano i loro padroni non vedenti in una società che spesso ha gli occhi chiusi. E questi sono tre dei innumerevoli esempi che possiamo fare dei lavori fatti dei nostri cani sempre con la coda scodinzolante e quello sguardo che soltanto loro riescono a donare.
La mia domanda, cioè se l’uomo è veramente il migliore amico del cane, nasce da una considerazione che faccio ogni volta che vedo un cane specialmente se di stazza importante dentro un centro commerciale. Questo animale spesso spaesato perché sopraffatto dagli milioni di odori che il suo naso ad alta risoluzione percepisce confuso se difendere il suo padrone dalla gente attorno che si muove in maniera poco logica per lui, non sembra affatto divertito, se vogliamo fare una passeggiata col nostro cane portiamolo in uno spazio giusto per lui come un parco anche perché la pavimentazione dei centri commerciali non fanno affatto bene alla loro zampe.