Momentaneamente mi voglio soffermare nella parte più materiale ma indispensabile del viaggio: lo spostamento. Nello specifico vorrei parlare di quello con l’aereo.
Questo mezzo ha rivoluzionato il mondo restringendo distanze che prima sembravano infinite, io non ho paura come molti di questo mezzo e poi ovviamente non è paura dell’aereo in se stesso ma la paura è quella di morire. Come se non sia altrettanto pericoloso spostarsi con l’auto anche volendo pensare che non siamo sempre noi a creare di incidenti stradali… Io ancora non ho mai visto un pilota d’aereo ultraottantenne con occhiali e cappello. A parte il discorso paura, in aereo non posso dire che mi diverto, i sedili per me sono molto scomodi ed io sono uno sicuramente abituato a stare seduto per molto e molto tempo ma non in quei tipi di posti. Esistono moltissime tipologie di viaggiatori dell’aereo ci sono quelli super abituati che quasi potrebbero fare le hostess, poi ci sono quelli spaesati che forse pensano che ci siano posti segreti oppure che andando avanti non arrivino alla fine ma ad un ipotetico buco nero quindi si aggirano confusi fermandosi migliaia di volte fortunatamente sono quelli con valigie a carico pronti a spingere prendendo colpi di borsello chi si trovano davanti, ci sono quelli che cercano posto come se uno arrivasse prima dell’altro quelli della fila centrale come se ci trovassimo al cinema, poi onestamente ci sono i miei preferiti quelli con la cuffia nelle orecchie che si fanno i fatti loro per tutto il tempo. Adesso non mi vengono in mente molte altre tipologie però vi invito a notare una cosa dentro l’aereo siamo tutti più pallidi tranne le hostess ed i piloti… Quale sarà il loro segreto?